Durante la golden age la musica divenne impegnata, rumorosa, esplicita nelle proprie affermazioni e richieste. In quel periodo il rap voleva richiamare l’attenzione sui problemi e scatenare una presa di coscienza.
Positive K
Louder Than a Bomb è un viaggio attraverso le origini e l’esplosione della golden age dell’hip hop, il periodo in cui da cultura underground radicata nell’ambiente urbano divenne un fenomeno mainstream, con largo seguito nelle aree suburbane.
Il volume raccoglie una serie di racconti orali dei protagonisti e alcuni brevi saggi introdotti da una cronologia su politica, moda, sport e cinema dell’America nera degli anni ottanta, ed è completato da una panoramica sulla scena londinese che mette in risalto il primo impatto dell'hip hop in Europa.
u.net con il suo stile narrativo sincopato costruisce un collage di immagini, digressioni, salti temporali, agganci e aperture per presentare i diversi argomenti, come in un cut & paste di una produzione rap. Il suo obiettivo è sempre quello di fornire al lettore gli strumenti utili a comprendere un movimento culturale in rapporto alla complessità del periodo storico.
Partecipano: Melvin Van Peebles, Last Poets, Kool Herc, Keith Haring, Patti Astor, Rick Rubin della Def Jam, Run DMC, Just Ice e Chuck D dei Public Enemy e molti altri.
Illustrazione di copertina Paper Resistance