Girare un documentario è credere nella rivelazione del cinema, la più semplice e radicale: il presente si trasforma in presenza, le azioni in storie, gli uomini in eroi.
Claire Simon
Da più di trent’anni Claire Simon realizza film: cortometraggi, miniserie, lungometraggi di finzione e documentari. Il suo sguardo si posa sui giochi dei bambini che rivelano i rapporti di potere tra gli adulti, sul sistema capitalista che trasforma in terreno di guerra anche una piccola impresa alimentare e soprattutto sulla condizione femminile. Una sorta di palcoscenico sociale in cui la recitazione sfuma nella realtà, uno spazio dove viene messa in scena la trasformazione alchemica di una persona in personaggio. La conversazione con la regista riportata in queste pagine illustra la sua peculiare cifra stilistica; completano il quadro gli interventi di critici e colleghi documentaristi e le schede di tutti i suoi film.
Il libro accompagna la prima retrospettiva completa dedicata all’opera di Claire Simon dal Festival dei Popoli a Firenze e da Filmmaker Film Festival a Milano.
Claire Simon è nata a Londra nel 1955 e cresciuta nel Sud della Francia. Si afferma come regista intrecciando realtà e finzione: i suoi documentari si segnalano al Cinéma du Réel di Parigi, mentre i film sono presentati alla Quinzaine des Réalisateurs di Cannes.