Libromondo Newsletter, n. 20, novembre 2015 Il cinema nella Cina che cambia
La Cina, questo immenso paese asiatico, vive ormai da molti anni un processo di trasformazione economico e sociale senza precedenti a livello mondiale, ma costituisce tuttora un affascinante mistero per milioni di uomini nel mondo e attrae un numero sempre crescente di visitatori. Com’è noto, la produzione cinese di beni di consumo, apparati industriali e di elettronica avanzata è diffusa in tutto il mondo e guadagna sempre più terreno. C’è un settore di natura culturale dove la produzione cinese non gode di grande notorietà, almeno nel mondo occidentale, ed è quello cinematografico. È culturalmente meritevole pertanto la monografia di Daniela Persico che illustra la produzione del giovane regista Wang Bing, con approfondimenti critici in particolare sul film West of the Tracks. Il testo è arricchito da contributi critici di Daniele Cologna, Cristina Colet, Carlo Chatrian, Marie-Pierre Duhamel Muller, Eugenio Renzi, Andrea Lissoni, Goffredo Fofi, Jean Pierre Rehm tutti interventi che contribuiscono a mettere bene a fuoco la personalità artistica del regista cinese.
di Giuseppe Alessandro