Attendevamo V per Vendetta. È arrivata A come Alessandra. O come Anarchia, che è in fondo la stessa cosa. Dalla prefazione di Valerio Evangelisti
La società italiana è un film di genere, uno spaghetti zombie, un timeloop mannaro, un thriller criminale. Le Schegge taglienti corrodono gli ingranaggi tecnocratici della nostra epoca con corsivi satirici e caustica narrativa veloce popolata da personaggi reali ma, allo stesso tempo, grotteschi come quelli partoriti dalla fantasia più beffarda. Lo stile è asciutto ed esplicito, l’analisi puntuale, spietata e non risparmia nessuno.
Testi brevi d’ironia visionaria e di sarcasmo concentrato per raccontare una realtà frammentata, tagliente e sempre più difficile da attraversare senza ferirsi. Punte di freccia, lame sottili, armi bianche per volgere contro l’avversario la sua stessa forza disgregante. Tessere di un mosaico vivente in continua evoluzione, dissoluzione e ricomposizione.
Alessandra Daniele è un’attivista letteraria della rete, i suoi scritti al vetriolo sono pubblicati ogni domenica notte sul sito Carmilla on line, provocando sempre impennate negli accessi. I commenti e le numerose condivisioni hanno reso virale la diffusione del suo immaginario apocalittico con venature splatter. Questo volume raccoglie i suoi migliori interventi da leggere uno alla volta come pillole di antiveleno prima del Tg, o tutti d’un fiato come la pozione fortificante di Asterix.