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SLAM X 2012
Venerdì 16 e sabato 17 novembre 2012
@ Csoa COX 18 – via Conchetta 18 – Milano
Venerdì 16 novembre dalle ore 21.30
Rivoluzione è scrivere tempesta
parole rime immagini per Alberto Dubito
21.15 – Dargen D’Amico (video)
21.30 – Emanuele Trevi
21.45 – Ombra dello Zenith
22.00 – Live painting di Roberta Birò Maddalena
22.15 – Signor K
22.30 – Pantere Velasca
22.45 – Calligrafia live di Luca Barcellona
23.00 – NDP Crew
23.15 – Marco Borroni [incastRIMEtrici] + Eell Shous (O!b) + π-pz
23.30 – Musteeno + TNS (The Night Skinny)
23.45 – EasyOne
00.00 – Mecna + TNS (The Night Skinny)
00.15 – Guido Catalano
00.30 – Esa
00.45 – Dr. Sospé (DDCU)
Sabato 17 novembre dalle ore 21.00
Strappare rivoluzione con i denti
21.10 – Marco Superbo
21.20 – Irene Chias
21.30 – Giorgio Cattaneo
21.45 – DESCARGLAB
21.55 – Valerio Millefoglie
22.10 – Fabrizio Coppola
22.25 – Silvio Bernelli
22.40 – Edda
23.00 – Barbara Apuzzo
23.15 – Emidio Clementi
23.30 – Alessandro Grazian
23.45 – Antonio Caronia
23.55 – Wainer Molteni
00.10 – Enzo Di Mauro
00.20 – Egokid
00.40 – Wu ming 5
00.50 – Sarah Spinazzola
01.00 – Eva Geatti
01.15 – Cristina Xina
01.25 – Calibro 35
01.35 – Gianluca De Angelis
01.50 – Peter Sellers & the Hollywood Party
2.05 – Lorenzo Gasperoni
Dj
Ubi Broki • Robx
Csoa COX 18 (qui siamo e qui resteremo!) cox18.noblogs.org
graphic design Federico Barbon
Vedi evento su Facebook
COMUNICATO SLAM X 2012
strappare rivoluzione con i denti
rivoluzione è scrivere tempesta
Venerdì 16 e sabato 17 novembre 2012, nel c.s.o.a. Cox 18 (via Conchetta 18, Milano) avrà luogo la quarta edizione di Slam X, il festival di reading e performance organizzato da Agenzia X con la partecipazione di numerosi scrittori, musicisti e artisti che rappresentano stili, sensibilità e opinioni differenti, ma pronti a salire sul palco per leggere testi, alcuni musicati altri figurati, che richiamano a un’idea critica della società contemporanea.
Il 2012 si sta chiudendo in maniera molto diversa rispetto a ciò che l’anno precedente aveva prospettato. Sfogliando gli eventi e le pubblicazioni degli ultimi mesi si nota una sorta di palude stantia e maleodorante. Non succede niente, non si muove nulla e dal punto di vista creativo l’encefalogramma è sostanzialmente piatto. Qui in Italia è ancora peggio. Per esempio in campo editoriale, nonostante si senta e si pronunci la parola crisi più volte al giorno, la maggior parte della narrativa di oggi parla di personaggi che non hanno nessuna preoccupazione finanziaria, nessun conto in rosso, niente debiti. È credibile tutto ciò? E anche se molti si sono stufati di leggere noiose saghe autoerotiche dei rampolli delle famiglie bene o le vicende di un maresciallo in crisi che va dall’analista, sembrano non esserci alternative plausibili e nessuno che si azzardi ad alzare la voce. Inutile far notare che negli stessi giorni in cui a Lisbona, Madrid e Atene le piazze s’infuocavano, nel nostro paese le uniche masse visibili erano quelle che compravano il nuovo iPhone. Siccome siamo usciti da un tunnel senza aria, ci accontentiamo di essere finiti dentro una fogna con gli escrementi che lambiscono le narici. “Almeno respiriamo…” No! Qui non si respira affatto e non basta un sindaco che benedice le festicciole dei quartieri in periferia se poi gli appartamenti delle case popolari rimangono sbarrati da lastre di ferro saldate. Non bastano le rassicurazioni del tipo: tanto peggio di prima non può andare, se non c’è nessuno che propone una rottura definitiva e culturale con la tragedia che crediamo di esserci lasciati alle spalle.
Slam X quest’anno verrà presentata in due serate. La prima, venerdì 16 novembre, in cui sono stati chiamati a intervenire alcuni amici della scena rap sperimentale, cosciente e impegnata, è dedicata al nostro compagno Alberto Dubito, scomparso lo scorso aprile all’età di soli 20 anni. La seconda sabato 17 novembre con scrittori, musicisti, performer e illustratori.
Venerdì 16 novembre – h 22-1 am in Cox 18
Rivoluzione è scrivere tempesta
Alberto Dubito (Treviso, 1991-2012) è stato poeta, musicista, attivista e fotografo dal talento precoce e sorprendente, capace di spaziare con grande eclettismo tra le forme espressive. Agenzia X, con cui collaborava, ha appena pubblicato la raccolta dei suoi scritti Erravamo giovani stranieri, e proprio nei giorni di Slam X sarà disponibile il disco La frustrazione del lunedì (e altre storie delle periferie arrugginite) dei Disturbati dalla CUiete, duo hip hop sperimentale di cui Alberto era voce e autore. Il titolo della serata è infatti ispirato a uno dei suoi testi, sempre ricchi di potenziale immaginifico, rabbia e desiderio d’azione; ma anche di profonda e costante riflessione. Il suo sguardo filtra le verità precostituite attraverso il Dubbio che mette in discussione le certezze acquisite ed è pronto a percorrere nuove strade, senza dimenticare il gusto genuino per l’ironia e il gioco spericolato con le sillabe e le sonorità delle parole. Per omaggiare la sua opera in questa serata sul palco si alterneranno rapper, poeti performativi e scrittori; sarà possibile ascoltare le canzoni dei Disturbati dalla CUiete e guardare una selezione di videoclip musicali, live e di performance di Alberto in occasione di vari poetry slam.
Un appuntamento fondamentale per approfondire il rapporto tra attività artistica, talento, ricerca e azione. Un rapporto che per le giovani generazioni è cruciale in questi tempi apparentemente privi di prospettive: la strada della creatività, se perseguita in modo radicale e collettivo, è un mezzo formidabile per provare a immaginare futuri possibili, per non perdersi nel lago della rassegnata apatia dominante.
Erravamo giovani stranieri
Sabato 17 novembre – 21-3 am in Cox 18
Strappare rivoluzione con i denti
Strappare con i denti, lo stomaco e i nervi un’idea di un mondo più egualitario, strappare fisicamente da noi stessi una creatività solidale in grado di rompere l’accerchiamento dell’immobilismo e di spezzare l’ipocrisia del moltiplicatore d’ego artistico. Rivoluzionare il proprio ruolo nella piramide della gerarchia stellare dello showbiz, significa percorrere controcorrente il flusso dei mediocri, spaventati o rampanti che siano. Prestare servizio a ciò che ribolle nel corpo sociale, mettersi in gioco ascoltando i tumulti di chi sta peggio di noi e infine formulare sintesi capaci di smuovere le acque torbide nelle quali stentiamo a riconoscerci.
Sabato 17 novembre, si presenteranno testi, musiche, disegni e performance in rapida alternanza: gli autori saliranno sul palco mischiandosi tra esordienti, veterani e il pubblico stesso a cui si richiederà una partecipazione attiva. Una miscela di frammenti narrativi, collage sonori, brevi pièce teatrali e immagini a scansione rapida in un clima frenetico ed eccitato. Accelerazioni e rallentamenti, drammi e ilarità, uno stop & go senza tregua per strappare via con i denti la sconsolante assuefazione alla sudditanza e al pensiero flebile.
In Cox 18 non ci sono camerini o spazi riservati.
Marco Philopat e Andrea Scarabelli per Agenzia X
@ Csoa COX 18 – via Conchetta 18 – Milano
Venerdì 16 novembre dalle ore 21.30
Rivoluzione è scrivere tempesta
parole rime immagini per Alberto Dubito
21.15 – Dargen D’Amico (video)
21.30 – Emanuele Trevi
21.45 – Ombra dello Zenith
22.00 – Live painting di Roberta Birò Maddalena
22.15 – Signor K
22.30 – Pantere Velasca
22.45 – Calligrafia live di Luca Barcellona
23.00 – NDP Crew
23.15 – Marco Borroni [incastRIMEtrici] + Eell Shous (O!b) + π-pz
23.30 – Musteeno + TNS (The Night Skinny)
23.45 – EasyOne
00.00 – Mecna + TNS (The Night Skinny)
00.15 – Guido Catalano
00.30 – Esa
00.45 – Dr. Sospé (DDCU)
Sabato 17 novembre dalle ore 21.00
Strappare rivoluzione con i denti
21.10 – Marco Superbo
21.20 – Irene Chias
21.30 – Giorgio Cattaneo
21.45 – DESCARGLAB
21.55 – Valerio Millefoglie
22.10 – Fabrizio Coppola
22.25 – Silvio Bernelli
22.40 – Edda
23.00 – Barbara Apuzzo
23.15 – Emidio Clementi
23.30 – Alessandro Grazian
23.45 – Antonio Caronia
23.55 – Wainer Molteni
00.10 – Enzo Di Mauro
00.20 – Egokid
00.40 – Wu ming 5
00.50 – Sarah Spinazzola
01.00 – Eva Geatti
01.15 – Cristina Xina
01.25 – Calibro 35
01.35 – Gianluca De Angelis
01.50 – Peter Sellers & the Hollywood Party
2.05 – Lorenzo Gasperoni
Dj
Ubi Broki • Robx
Csoa COX 18 (qui siamo e qui resteremo!) cox18.noblogs.org
graphic design Federico Barbon
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COMUNICATO SLAM X 2012
strappare rivoluzione con i denti
rivoluzione è scrivere tempesta
Venerdì 16 e sabato 17 novembre 2012, nel c.s.o.a. Cox 18 (via Conchetta 18, Milano) avrà luogo la quarta edizione di Slam X, il festival di reading e performance organizzato da Agenzia X con la partecipazione di numerosi scrittori, musicisti e artisti che rappresentano stili, sensibilità e opinioni differenti, ma pronti a salire sul palco per leggere testi, alcuni musicati altri figurati, che richiamano a un’idea critica della società contemporanea.
Il 2012 si sta chiudendo in maniera molto diversa rispetto a ciò che l’anno precedente aveva prospettato. Sfogliando gli eventi e le pubblicazioni degli ultimi mesi si nota una sorta di palude stantia e maleodorante. Non succede niente, non si muove nulla e dal punto di vista creativo l’encefalogramma è sostanzialmente piatto. Qui in Italia è ancora peggio. Per esempio in campo editoriale, nonostante si senta e si pronunci la parola crisi più volte al giorno, la maggior parte della narrativa di oggi parla di personaggi che non hanno nessuna preoccupazione finanziaria, nessun conto in rosso, niente debiti. È credibile tutto ciò? E anche se molti si sono stufati di leggere noiose saghe autoerotiche dei rampolli delle famiglie bene o le vicende di un maresciallo in crisi che va dall’analista, sembrano non esserci alternative plausibili e nessuno che si azzardi ad alzare la voce. Inutile far notare che negli stessi giorni in cui a Lisbona, Madrid e Atene le piazze s’infuocavano, nel nostro paese le uniche masse visibili erano quelle che compravano il nuovo iPhone. Siccome siamo usciti da un tunnel senza aria, ci accontentiamo di essere finiti dentro una fogna con gli escrementi che lambiscono le narici. “Almeno respiriamo…” No! Qui non si respira affatto e non basta un sindaco che benedice le festicciole dei quartieri in periferia se poi gli appartamenti delle case popolari rimangono sbarrati da lastre di ferro saldate. Non bastano le rassicurazioni del tipo: tanto peggio di prima non può andare, se non c’è nessuno che propone una rottura definitiva e culturale con la tragedia che crediamo di esserci lasciati alle spalle.
Slam X quest’anno verrà presentata in due serate. La prima, venerdì 16 novembre, in cui sono stati chiamati a intervenire alcuni amici della scena rap sperimentale, cosciente e impegnata, è dedicata al nostro compagno Alberto Dubito, scomparso lo scorso aprile all’età di soli 20 anni. La seconda sabato 17 novembre con scrittori, musicisti, performer e illustratori.
Venerdì 16 novembre – h 22-1 am in Cox 18
Rivoluzione è scrivere tempesta
Alberto Dubito (Treviso, 1991-2012) è stato poeta, musicista, attivista e fotografo dal talento precoce e sorprendente, capace di spaziare con grande eclettismo tra le forme espressive. Agenzia X, con cui collaborava, ha appena pubblicato la raccolta dei suoi scritti Erravamo giovani stranieri, e proprio nei giorni di Slam X sarà disponibile il disco La frustrazione del lunedì (e altre storie delle periferie arrugginite) dei Disturbati dalla CUiete, duo hip hop sperimentale di cui Alberto era voce e autore. Il titolo della serata è infatti ispirato a uno dei suoi testi, sempre ricchi di potenziale immaginifico, rabbia e desiderio d’azione; ma anche di profonda e costante riflessione. Il suo sguardo filtra le verità precostituite attraverso il Dubbio che mette in discussione le certezze acquisite ed è pronto a percorrere nuove strade, senza dimenticare il gusto genuino per l’ironia e il gioco spericolato con le sillabe e le sonorità delle parole. Per omaggiare la sua opera in questa serata sul palco si alterneranno rapper, poeti performativi e scrittori; sarà possibile ascoltare le canzoni dei Disturbati dalla CUiete e guardare una selezione di videoclip musicali, live e di performance di Alberto in occasione di vari poetry slam.
Un appuntamento fondamentale per approfondire il rapporto tra attività artistica, talento, ricerca e azione. Un rapporto che per le giovani generazioni è cruciale in questi tempi apparentemente privi di prospettive: la strada della creatività, se perseguita in modo radicale e collettivo, è un mezzo formidabile per provare a immaginare futuri possibili, per non perdersi nel lago della rassegnata apatia dominante.
Erravamo giovani stranieri
Sabato 17 novembre – 21-3 am in Cox 18
Strappare rivoluzione con i denti
Strappare con i denti, lo stomaco e i nervi un’idea di un mondo più egualitario, strappare fisicamente da noi stessi una creatività solidale in grado di rompere l’accerchiamento dell’immobilismo e di spezzare l’ipocrisia del moltiplicatore d’ego artistico. Rivoluzionare il proprio ruolo nella piramide della gerarchia stellare dello showbiz, significa percorrere controcorrente il flusso dei mediocri, spaventati o rampanti che siano. Prestare servizio a ciò che ribolle nel corpo sociale, mettersi in gioco ascoltando i tumulti di chi sta peggio di noi e infine formulare sintesi capaci di smuovere le acque torbide nelle quali stentiamo a riconoscerci.
Sabato 17 novembre, si presenteranno testi, musiche, disegni e performance in rapida alternanza: gli autori saliranno sul palco mischiandosi tra esordienti, veterani e il pubblico stesso a cui si richiederà una partecipazione attiva. Una miscela di frammenti narrativi, collage sonori, brevi pièce teatrali e immagini a scansione rapida in un clima frenetico ed eccitato. Accelerazioni e rallentamenti, drammi e ilarità, uno stop & go senza tregua per strappare via con i denti la sconsolante assuefazione alla sudditanza e al pensiero flebile.
In Cox 18 non ci sono camerini o spazi riservati.
Marco Philopat e Andrea Scarabelli per Agenzia X