Led Zeppelin For Your Life - Lezione e mostra
Mercoledì 15 febbraio 2012 ore 18.30
@ il Tornio di Agenzia X - via Atto Vannucci 3 - Milano
Led Zeppelin For Your Life
Manlio’s Corner. Pillole di storia del rock
Una serata con Manlio Benigni e Marco Philopat per celebrare i Led Zeppelin attraverso poster, magliette, dischi e memorabilia dalla collezione personale di Manlio Benigni, giornalista, traduttore e fan “per la vita” del gruppo di Page, Plant, Jones e Bonham e del quinto membro ufficioso, l’incredibile manager Peter Grant.
Attraverso video storici, letture, aneddoti, una storia in pillole del gruppo inglese che ha cambiato la storia del rock duro e non solo, dalla nascita sulle ceneri degli Yardbirds ai primi quattro storici album senza titolo, dai rapporti burrascosi con la stampa dell’epoca agli eccessi on the road, dalla “maledizione Zeppelin” alla rigenerazione con i megaconcerti di Knebworth e all’ultimo tour europeo, fino alla tragica morte di John “Bonzo” Bonham e alla fine del gruppo. Una storia tra luci e ombre, proprio come la musica dei Led Zeppelin, che amavano definirla “Light and Shade”.
Dopo la serata del 15 febbraio, la mostra resterà aperta fino al 22 febbraio.
Manlio Benigni
Laureato in Storia del cinema con tesi su David Cronenberg, è stato editor alla Ubulibri, ha tradotto decine di libri da Modern Nature di Derek Jarman a John Lennon ricorda e collaborato a enciclopedie come Garzantina Universale, Microsoft Encarta ed Europea UTET. Giornalista, ha scritto per “Dove, Diario della settimana” e “L’Europeo”; dal 2003 collabora a “Rolling Stone Magazine”. Per Agenzia X ha curato l’intervista al documentarista D.A. Pennebaker che compare nel volume volume Pennebaker associates. Cinema, musica e utopie.
@ il Tornio di Agenzia X - via Atto Vannucci 3 - Milano
Led Zeppelin For Your Life
Manlio’s Corner. Pillole di storia del rock
Una serata con Manlio Benigni e Marco Philopat per celebrare i Led Zeppelin attraverso poster, magliette, dischi e memorabilia dalla collezione personale di Manlio Benigni, giornalista, traduttore e fan “per la vita” del gruppo di Page, Plant, Jones e Bonham e del quinto membro ufficioso, l’incredibile manager Peter Grant.
Attraverso video storici, letture, aneddoti, una storia in pillole del gruppo inglese che ha cambiato la storia del rock duro e non solo, dalla nascita sulle ceneri degli Yardbirds ai primi quattro storici album senza titolo, dai rapporti burrascosi con la stampa dell’epoca agli eccessi on the road, dalla “maledizione Zeppelin” alla rigenerazione con i megaconcerti di Knebworth e all’ultimo tour europeo, fino alla tragica morte di John “Bonzo” Bonham e alla fine del gruppo. Una storia tra luci e ombre, proprio come la musica dei Led Zeppelin, che amavano definirla “Light and Shade”.
Dopo la serata del 15 febbraio, la mostra resterà aperta fino al 22 febbraio.
Manlio Benigni
Laureato in Storia del cinema con tesi su David Cronenberg, è stato editor alla Ubulibri, ha tradotto decine di libri da Modern Nature di Derek Jarman a John Lennon ricorda e collaborato a enciclopedie come Garzantina Universale, Microsoft Encarta ed Europea UTET. Giornalista, ha scritto per “Dove, Diario della settimana” e “L’Europeo”; dal 2003 collabora a “Rolling Stone Magazine”. Per Agenzia X ha curato l’intervista al documentarista D.A. Pennebaker che compare nel volume volume Pennebaker associates. Cinema, musica e utopie.