Un disordine totale, tutto e il contrario di tutto, il caos primigenio, un caos incredibilmente creativo, nel quale ogni singola particella era legata all’altra e rimandava all’altra… Un BIG BANG! Un’esplosione che si irradia fino a noi, qui e ora.
Ma chi ha detto che non c’è è forse la canzone più importante del 1977 italiano, sicuramente quella che meglio ha raccontato le passioni travolgenti, lo splendore e la ferocia di quei dodici mesi. Un vero e proprio manifesto esistenziale e poetico su un periodo carico di significati che l’autore, Gianfranco Manfredi, ha vissuto da protagonista e che, con maestria, ha saputo riassumere in una canzone.
Ma chi ha detto che non c’è ora è anche un libro, una serie di affreschi letterari sul 1977 per capire e immergersi nelle ragioni di un movimento complesso e visionario, denso di creatività, negazioni e conflitti radicali.
Un big bang, una rivoluzione irrisolta che ha in sé le chiavi del nostro futuro.